Serata organizzata da CicloAmbientiamoci e Circolo Culturale di Corva,
ieri sera 6 dicembre la sala del centro Sociale di Corva si è riempita,
Luciano Piva ha introdotto spiegando i contenuti del libro “La Bicicletta ad Azzano”,
L'autore Giorgio Della Rosa ha portato i saluti della Sig.ra Piera Sgubin, che ha incaricato di dare a Luciano un disegno a china di Ottavio, suo marito morto nel 2022, con l’occasione ho ricordato che la copertina del libro è tratta da un suo disegno, i ciclisti rappresentati sono gli utenti vulnerabili e deboli della strada, in linea con i temi che Ottavio ha rappresentato nelle sue opere, gli ultimi senza volto.
Abbiamo avuto molti interventi autorevoli i vicepresidenti di CicloAmbientiamoci Alessandro Tesolin e di Team Pro 22 Roberto De Piccoli, il quale rappresenta i 110 ciclisti amatoriali che attivamente pedalano e partecipano anche a gare di livello.
In sala era presente la Sig.ra Elvira Dal Grande figlia di Gianni, la cui intraprendenza ha permesso che a Corva si siano svolti 3 campionati italiani (1982, 1984 e 1991) ed un campionato del mondo di Ciclocross (1993) oltre alle gare ciclistiche degli EYOF del 2005.
Il Sig. Antonio Perissinotti che nel 1991 e 1993 era Sindaco, ha ricordato la fantastica atmosfera vissuta in quegli anni, tutta la popolazione della frazione fu coinvolta, lui con il doppio ruolo di cittadino attivo e di amministratore fu impegnato a contenere l’intraprendenza di Gianni vulcanico organizzatore.
Luciano da fondatore della Ciclistica Giorgione nel 1974, nel 1998 portò la Ciclistica Azzanese a fondersi nel GC Corva Azzanese passando poi le redini della Presidenza a Liberale Spagnol, il nipote Giacomo Vicesindaco di Azzano oltre a portare i saluti dell’amministrazione ha ricordato il nonno grande appassionato di ciclismo, nel direttivo fin dalla fondazione nel 1980.
Il Dr. Carlo Scaramuzza (figlio di Guido a cui è intestato il Gruppo Alpini di Azzano) ha ricordato gli anni d’oro 1985 e 1986 in cui seguì come medico sportivo l’attività giovanile della S.C. Azzanese collaborando col DT Lucio Caldo.
Mauro Amadio, fratello di Roberto ai vertici di FCI, ha evidenziato la carenza di nuove leve nelle società ciclistiche giovanili, dovuto anche alla carenza di sicurezza sulle strade.
A riguardo Tesolin ha ricordato il progetto del parco per l’educazione stradale dei ragazzini, elementari e medie, proposta di CicloAmbientiamoci che l’amministrazione sta valutando.
Riallacciandosi a questi temi Giorgio ha portato a conoscenza che a Corva passa la Ciclovia BicItalia 20 AIDA da lui tracciata nel tratto Livenza-Tagliamento, quindi l’importanza di una passerella ciclabile sul Meduna e del collegamento con Pista Ciclabile tra Pordenone-Corva-Tiezzo-Azzano previsto dal Master Biciplan MELINDA.
Dopo aver discusso sulle ultime modifiche al Codice della Strada con la positiva introduzione del sorpasso a 1,5 m, il Presidente Luca Pezzotto ci ha invitati al rinfresco finale preparato dai volontari nella sede del Circolo Culturale, qui abbiamo avuto modo di ammirare le tante attività che vengono realizzate.